sabato 26 marzo 2011

IL PARCHEGGIO DELL´EX POLVERIERA RIMANE GRATUITO

Grazie ad un ordine del giorno che ho depositato durante la discussione sul bilancio (che é stato approvato), il parcheggio dell´ex Polveriera rimarrá, almeno per quest´anno, gratuito.

Il PD lo ha chiamato ostruzionismo, IO LO CHIAMO LAVORARE PER I REGGIANI.

mercoledì 16 marzo 2011

IL TAR BOCCIA IL COMUNE DI REGGIO SU ASSEGNAZIONE INCARICHI ASSICURATIVI

Il TAR dell’Emilia Romagna – sezione di Parma – bacchetta nuovamente il Comune di Reggio Emilia per quanto riguarda la trasparenza nella gestione dei bandi per la concessione degli incarichi esterni.

In questo caso si parla dell’incarico di broker assicurativo del Comune di Reggio Emilia, affidato dal Comune a Union Broker Srl (difesa nella causa dall’Avv. Paolo Coli), con determinazione dirigenziale.

Alle richieste di trasparenza e di verifica del processo di assegnazione relativo al bando di gara, un concorrente al bando stesso, Marsh spa, si è visto concedere la sospensione degli atti impugnati dal Tribunale Amministrativo.

Dal punto di vista politico occorre approfondire la vicenda, al fine comprenderne le dinamiche e di valutare l’opportunità di rivedere i procedimenti decisionali interni, al fine di rendere il Comune di Reggio Emilia una “casa di vetro” all’interno della quale tutti i cittadini e tutti i soggetti possano godere degli stessi diritti e delle stesse opportunità.











DI SEGUITO L’ORDINANZA DEL TAR PARMA


N. 00087/2011 REG.ORD.CAU.
N. 00088/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
sezione staccata di Parma (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 88 del 2011, proposto da Marsh S.p.a., in proprio e in qualità di mandataria dell’ATI costituenda con Assiteca Bsa S.r.l., rappresentati e difesi dagli avv. Daniela Barigazzi, Gianluca Gariboldi e Stefano Soncini, con domicilio eletto presso l’avv. Daniela Barigazzi in Parma, via Repubblica, 97;

contro
Il Comune di Reggio nell’Emilia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Santo Gnoni, con domicilio eletto presso l’avv. Giorgio Pagliari in Parma, borgo Antini 3;
nei confronti di
Union Brokers S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. Paolo Coli, con domicilio eletto presso Mario Ramis Avv. in Parma, Borgo G. Tommasini 20;
per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia,
del provvedimento di aggiudicazione definitiva del servizio consulenza e brokeraggio assicurativo assunto con determinazione dirigenziale PG n. 725/2011 del 17 gennaio 2011, con il quale è stato affidato dal Comune di Reggio Emilia alla società Union Brokers S.r.l. l’incarico di broker assicurativo, nonché di ogni altro atto o provvedimento allo stesso presupposto, conseguente o comunque connesso ivi inclusi, occorrendo, il bando di gara inviato per la pubblicazione in data 24 marzo 2010, il capitolato speciale d’appalto, il bando di gara integrale e la relativa approvazione con determina dirigenziale n. 27436 di PG del 7 dicembre 2009, il verbale intestato come “verbale di aggiudicazione provvisoria” recante timbro di protocollo del 19 maggio 2010, le decisioni assunte nelle sedute del 24 dicembre 2010 - 27 dicembre 2010 e 28 dicembre 2010 di cui si da atto del verbale, nonché della decisione della commissione assunta il 28 dicembre 2010, relativa alla seconda seduta pubblica con attribuzione del punteggio alla Union Brokers S.r.l. di complessivi 78 punti, l’eventuale diniego di intervento di autotutela a seguito delle comunicazioni in data 18 febbraio 2011, nonché il provvedimento di ammissione alla procedura della controinteressata, nonché tutti i verbali di gara inclusi quelli che hanno ritenuto ammissibile e valutato positivamente l’offerta del concorrente aggiudicatario rispetto quella dell’ATI Marsh, nonché la proroga del contratto eventualmente ed illegittimamente assunta in favore di Union Brokers S.r.l. con provvedimento non noto, successivamente a quelle disposte dapprima sino al 14 agosto 2010 e poi fino al 18 settembre 2010, nonché le ulteriori, ove queste sussistano.

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Reggio nell’Emilia e di Union Brokers S.r.l.;
Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visti gli articoli 55 e 119, comma 3, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatrice nella camera di consiglio del giorno 9 marzo 2011 la dott.ssa Emanuela Loria e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto, ad un primo sommario esame, che sussistono elementi tali da indurre a un approfondimento delle questioni prospettate nella sede di merito;
Ritenuta la sussistenza del presupposto dell’estrema gravità e urgenza ai sensi dell’art. 119, comma 4, del d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;
P.Q.M.
Accoglie l’istanza cautelare proposta e, per l’effetto, sospende gli impugnati provvedimenti.
Fissa per la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 20 aprile 2011.
Compensa le spese della presente fase cautelare.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso, in Parma, nella camera di consiglio del giorno 9 marzo 2011 con l'intervento dei magistrati:
Italo Caso, Presidente FF
Ezio Fedullo, Consigliere
Emanuela Loria, Primo Referendario, Estensore

martedì 8 marzo 2011

POLEMICA IN SALA DEL TRICOLORE
Eche 'a l'inno di Mamel i
Lega aspetta fuori d Consigho
SENZA federalismo, niente inno
di Mameli. In Sala del Tricolore
come a Palazzo Allende. Anche i
consiglieri comunali della leg a
Nord, come già fatto dai collegh i
in Provincia la scorsa settimana e
come prevedibile, ieri hanno diserbato
l'esecuzione dell'inno nazionale
in apertura di Consiglio
comunale e sono entrati in aul a
soltanto successivamente . C'erano
Giacomo Giovannini, Matteo
lotti, Gianiuca Vinci, liles Bar -
fieri, Zeffirino bali e Andrea Parenti.
Tutti, alla spicciolata, si so -
no accomodati tra i banchi al termine
dell'inno di Mameli, cantato
più o meno a voce alta dai con -
siglieri degli altri gruppi presenti
in Sala del Tricolore .
«L'unità non deve essere uiiiformità
», ha commentato il capo -
gruppo del Carroccio, Giovannini
: «Quando ci sarà una forma d i
Stato rinnovata, in cui anche noi
ci ritroveremo, allora anche noi
condivideremo l'inno. Ma fin o
al l'approvazione del federalism o
non ci possono essere partecipazione
e condivisione da parte nosu-
ai" nostro punto di vista è que -
sto e non cambia, senza fare alcu -
na polemica». I leghisti fanno sa -
pere che entreranno in aula sol o
dopo l'inno nazionale anche in oc -
casione delle prossime sedute del
Consiglio . Anche qui stessa linea
adottata dai consiglieri provincia -
la .
hp,