Fermate le ruspe in via Scaruffi.
Questo è il coro di voci prevalente tra la via dopo l’inizio a sorpresa dei lavori per l’apertura della strada su via Gattalupa.
Innanzitutto qualcosa non torna ai cittadini.
Questo cantiere, oltre a non essere voluto dai residenti che abbiamo incontrato ieri sera, rappresenta anche delle irregolarità. Non riporta, ad esempio, il numero di “permesso di costruire”.
Un’urgenza che fa venire più di un dubbio circa la “fretta” nell’esecuzione dei lavori, e che fa salire notevolmente la rabbia dei residenti.
Una partita gestita in modo poco chiaro dall’Amministrazione Comunale e dalla Circoscrizione, che in più occasioni hanno cercato di insabbiare l’argomento, fino a partire con i lavori all’improvviso e a ridosso dalle elezioni.
Il timore dei residenti di via Scaruffi è quello che, una volta aperto il collegamento con via Gattalupa (che è già stato realizzato ed è chiuso solamente da una recinzione metallica), molti automobilisti utilizzino la via nella quale risiedono e via Pascarella per raggiungere rapidamente la via Emilia.
Ciò nonostante per realizzare questo collegamento viario è stato anche "asfaltato" una parte del parco che con fatica gli abitanti della zona avevano ottenuto, con un costo di circa 80.000 euro ritenuto da molti abitanti eccessivo e non giustificato.
Occorre sospendere i lavori, ed affrontare il tema con i nuovi Amministratori della città, per trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze dei residenti della zona.
Questo è il coro di voci prevalente tra la via dopo l’inizio a sorpresa dei lavori per l’apertura della strada su via Gattalupa.
Innanzitutto qualcosa non torna ai cittadini.
Questo cantiere, oltre a non essere voluto dai residenti che abbiamo incontrato ieri sera, rappresenta anche delle irregolarità. Non riporta, ad esempio, il numero di “permesso di costruire”.
Un’urgenza che fa venire più di un dubbio circa la “fretta” nell’esecuzione dei lavori, e che fa salire notevolmente la rabbia dei residenti.
Una partita gestita in modo poco chiaro dall’Amministrazione Comunale e dalla Circoscrizione, che in più occasioni hanno cercato di insabbiare l’argomento, fino a partire con i lavori all’improvviso e a ridosso dalle elezioni.
Il timore dei residenti di via Scaruffi è quello che, una volta aperto il collegamento con via Gattalupa (che è già stato realizzato ed è chiuso solamente da una recinzione metallica), molti automobilisti utilizzino la via nella quale risiedono e via Pascarella per raggiungere rapidamente la via Emilia.
Ciò nonostante per realizzare questo collegamento viario è stato anche "asfaltato" una parte del parco che con fatica gli abitanti della zona avevano ottenuto, con un costo di circa 80.000 euro ritenuto da molti abitanti eccessivo e non giustificato.
Occorre sospendere i lavori, ed affrontare il tema con i nuovi Amministratori della città, per trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze dei residenti della zona.
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