Numerosi genitori degli alunni della scuola Carducci, nel mese di ottobre, mi avevano espresso le loro perplessità legate alla necessità di dotare l’edificio scolastico di una scala di emergenza esterna al fine di rendere più agevole l’evacuazione in caso di calamità naturale.
Questo fatto è diventato il nocciolo dell’interpellanza da me depositata e che è stata discussa nel Consiglio di ieri pomeriggio.
La risposta dell’assessore Gandolfi è stata assolutamente imprecisa ed insufficiente.
L’assessore, infatti, si è limitato ad elencare una serie di date e di “progetti” senza mai entrare nel dettaglio, senza mai riferire al Consiglio quali sono le opere per la sicurezza dell’edificio che si intendono realizzare.
La mancata risposta ritengo rappresenti uno sgarbo non solo all’interpellante, ma a quei genitori preoccupati che pretendono che i figli vadano a scuola in strutture che possano essere il più possibile sicure anche nel malaugurato caso di calamità.
È sotto gli occhi di tutti che siamo di fronte ad una Giunta arrogante e pasticciona, che da un lato “snobba” le interpellanze rivolte, e dall’altro per questione di “spocchia” perdono centinaia di euro per progetti che, nella sostanza, erano meritevoli di finanziamenti esterni (vedi Cà Bianca).
Invece che arroccarsi nel “palazzo”, sarebbe meglio che Delrio e la sua Giunta facessero un esame di coscienza, e che mettano il cittadino al centro dell’azione del Comune.
Nessun commento:
Posta un commento