Di fronte all'evidenza dei fatti relativi ai rimborsi delle missioni del Comune di Reggio, dovrebbero esserci le scuse verso la collettività ed un relativo passo indietro di chi ha commesso certi errori.
La toppa è peggio del buco, e dimostra l'inadeguatezza a ricoprire incarichi pubblici da parte di chi si fa rimborsare lo stadio, il whisky, il caffè.
Quella che manca è principalmente la dignità.
Chiedere rimborsi spese per 1 - 10 € è veramente puerile, e soprattutto è indice di mancanza di rispetto verso quella collettività che si ha l'onore/onere di amministrare.
C'è chi dice un "populismo bieco". Preferisco non commentare l'inopportunità di certe dichiarazioni, soprattutto dopo aversi fatto rimborsare spese personali che non dovevano essere rimborsate.
Ma il punto è un altro.
Il Comune non ha una procedura che consenta di individuare i "furbetti della ricevuta", e le spese vengono rimborsate pedissequamente senza alcun controllo.
Male, molto male!!!
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