L’apertura di via Scaruffi su via Gattalupa è un fatto che preoccupa molto i residenti.
Fino ad oggi l’unica uscita del quartiere di via Scaruffi è quella sulla via Emilia passando da via Pascarella, una strada stretta che avrebbe bisogno di interventi di manutenzione e per migliorarne la percorribilità e soprattutto l’illuminazione.
Le scelte di piano fatte dall’amministrazione comunale hanno portato in via Scaruffi nuove abitazioni, con la conseguente previsione di saturazione del collegamento con la via Emilia una volta che i nuovi edifici saranno pronti.
Il timore dei residenti di via Scaruffi è quello che, una volta aperto il collegamento (che già esiste) con via Gattalupa, molti automobilisti utilizzino la via nella quale risiedono e via Pascarella per raggiungere rapidamente la via Emilia.
Per fare questo collegamento viario è stato “asfaltato” una parte del parco che con fatica gli abitanti della zona hanno ottenuto.
I giochi per i bambini sono stati messi nella zona di una ex cava di argilla che, ad ogni temporale, vengono letteralmente allagati dall’acqua piovana.
L’apertura di via Scaruffi su via Gattalupa è già completamente realizzata, ed a interrompere la circolazione di sono delle reti da cantiere.
Per fare in modo che detto collegamento viario rappresenti un servizio ai residenti del quartiere, e per evitare che i timori degli stessi di un utilizzo della via come scorciatoia per la via Emilia, un suggerimento è quello di aprirla istituendo un senso unico che vieti, alle auto che vengono da via Gattalupa, di entrare nel quartiere.
Questa soluzione rappresenta sicuramente una “pezza” ad un errore di programmazione urbanistica dell’amministrazione comunale, che in questi anni ha dato saggio di una gestione del territorio che ha creato notevoli problemi viabilistici e di convivenza tra le persone.
Fino ad oggi l’unica uscita del quartiere di via Scaruffi è quella sulla via Emilia passando da via Pascarella, una strada stretta che avrebbe bisogno di interventi di manutenzione e per migliorarne la percorribilità e soprattutto l’illuminazione.
Le scelte di piano fatte dall’amministrazione comunale hanno portato in via Scaruffi nuove abitazioni, con la conseguente previsione di saturazione del collegamento con la via Emilia una volta che i nuovi edifici saranno pronti.
Il timore dei residenti di via Scaruffi è quello che, una volta aperto il collegamento (che già esiste) con via Gattalupa, molti automobilisti utilizzino la via nella quale risiedono e via Pascarella per raggiungere rapidamente la via Emilia.
Per fare questo collegamento viario è stato “asfaltato” una parte del parco che con fatica gli abitanti della zona hanno ottenuto.
I giochi per i bambini sono stati messi nella zona di una ex cava di argilla che, ad ogni temporale, vengono letteralmente allagati dall’acqua piovana.
L’apertura di via Scaruffi su via Gattalupa è già completamente realizzata, ed a interrompere la circolazione di sono delle reti da cantiere.
Per fare in modo che detto collegamento viario rappresenti un servizio ai residenti del quartiere, e per evitare che i timori degli stessi di un utilizzo della via come scorciatoia per la via Emilia, un suggerimento è quello di aprirla istituendo un senso unico che vieti, alle auto che vengono da via Gattalupa, di entrare nel quartiere.
Questa soluzione rappresenta sicuramente una “pezza” ad un errore di programmazione urbanistica dell’amministrazione comunale, che in questi anni ha dato saggio di una gestione del territorio che ha creato notevoli problemi viabilistici e di convivenza tra le persone.
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