Il PD gioca al
“risiko” delle primarie, ma a pagare per tutto questo sono i cittadini
reggiani.
La “pausa
invernale” del Consiglio Comunale durerà più di un mese, nonostante nell’agenda
politica ci sono temi di scottante attualità che richiedono una rapida
soluzione.
Uno di questi è
quello relativo alle tasse sulla casa ovvero della scadenza IMU che ricordiamo
è per ora al 24 gennaio.
Stiamo parlando
di un balzello che pesa parecchio sulle tasche delle famiglie e delle imprese,
pertanto sarebbe opportuno che gli Enti Locali prestino la massima attenzione
nel bilanciare gli interessi di “cassa” da una parte e la tutela delle famiglie
dall’altra.
È di oggi la nota
diffusa dall’Anci Emilia Romagna, in persona del Sindaco di Ravenna, il quale
comunica che è facoltà di ogni Comune di posticipare il pagamento della prima
rata dell’IMU sulla prima casa.
In Città il
dibattito sul tema è assolutamente assente, essendo assorbito interamente dalle
primarie del PD e poco altro.
Sarebbe stato
utile affrontare il tema in Consiglio Comunale, in un dibattito pubblico che
metta gli attori della politica locale davanti alla responsabilità delle
proprie decisioni. Questo purtroppo non è possibile farlo a causa dell’inerzia
della Presidente del Consiglio Comunale e di questa Giunta fannullona.
Per i reggiani il
tempo è tiranno, considerato il fatto che il primo Consiglio Comunale dell’anno
sarà al 20 di gennaio, solo 4 giorni prima della scadenza della prima rata IMU.
Lunedì mattina
presenterò alla Presidente della Commissione IV la convocazione di una
commissione urgente per affrontare questo importante tema, auspicando che la
Presidente del Consiglio Comunale sia disponibile ad inserire nel primo
Consiglio Comunale disponibile l’argomento all’ordine del giorno.
Purtroppo a
pagare l’inconsistenza e l’irresponsabilità di questo PD sarà come al solito l’intera
Città di Reggio Emilia.
I reggiani
sicuramente ringrazieranno sentitamente per l’attenzione che la politica ha
prestato alle loro esigenze.
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