Il Comune fa il gioco
delle 3 carte per quanto riguarda il parcheggio dell’Ospedale, ed in questa
fase di accordo bluffa sulle possibilità reali.
Spostare la zona
utilizzata oggi per l’elisoccorso per fare un parcheggio?? È una operazione
infattibile, considerati i vincoli urbanistici dettati del PRU Spallanzani
presenti sull’area.
Così come occorre fare
serie considerazioni sui parcheggi antistanti l’elisuperficie in via Murri,
essendo gli stessi “provvisori” e non ancora definitivi.
I casi sono due: o l’assessore
Gandolfi non conosce queste cose e dimostra la propria inadeguatezza (se mai ce
ne fosse stato bisogno) al ruolo a lui affidato, oppure prende in giro i
reggiani e le parti sociali che stanno affrontando il problema.
La realtà è che la
politica miope del Comune ha consentito al raddoppio dell’ospedale di Reggio
Emilia, senza però fare i conti con la necessaria dotazione di parcheggi.
Dimostrano di non aver
rispetto di morti e ammalati, cercando di porre a pagamento la sosta presso la
camera mortuaria e nell’accesso all’Ospedale.
Un pasticcio in salsa
reggiana veramente raccapricciante, che pone la nostra Città nella situazione
di non poter accedere facilmente ad un servizio, quello sanitario, necesasrio.
Prima di andare a Roma
Gandolfi ha omaggiato la Città di un nuovo problema, gli abusivi dei parcheggi,
che in nero vendono tiket per la sosta.
Per fortuna l’esperienza
reggiana di Gandolfi è giunta a termine, sperando che a Roma possa combinare
meno disastri.
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