La geografia politica di
IREN permette di affermare senza pericolo di smentite che il “metodo IREN” non
è altro che il “metodo PD”.
In questo sistema si
dimostra la scarsa attenzione del PD verso le aziende del territorio,
denunciata peraltro in settimana da Tristano Mussini e Fabio Bezzi di CNA.
La logica del massimo
ribasso nelle gare d’appalto è una pessima politica industriale, che facilita,
tra le altre, infiltrazioni mafiose, oltre a non garantire un livello delle
prestazioni adeguate.
Soprattutto in questo
momento di crisi occorre aiutare il territorio, adottando anche politiche volte
a privilegiare imprese a Km 0.
Questa la proposta che ha
fatto Progetto Reggio in Consiglio Comunale, e che purtroppo recentemente è
stata bocciata dal PD in modo miope.
Le imprese del territorio
devono essere una priorità per chi ha la guida della Città, al fine di evitare
il declino a cui, 9 anni di Delrio, Reggio Emilia è arrivata.
La dimostrazione che il PD
è sordo alle istanze del territorio e delle associazioni di categoria, e che
l’unico interesse del partito è quello di permettere ai suoi esponenti carriere
politiche fulminanti sul panorama italiano.
Quello del PD è stato un voto
irresponsabile e che volta le spalle alla Città, un risvolto del declino
politico e sociale di Reggio Emilia guidato interamente dal PD.
Nessun commento:
Posta un commento