mercoledì 27 giugno 2012
martedì 26 giugno 2012
lunedì 25 giugno 2012
VIA RESTI: IL CUORE DELLA CITTA’ TENUTO IN UN MODO VERGOGNOSO
Sul manto stradale di via
Resti, le fotografie che allego parlano da sole.
Una vera e propria vergona,
per lo stato manutentivo di una delle vie centrali della nostra Città.
Mentre la Giunta passa la
mattina a lamentarsi per la mancanza di denaro nelle casse comunali, ed il
pomeriggio pensa a come sprecare i soldi pubblici per progetti meramente
estetici (vedi i funghi di Rota), la Città continua a “sanguinare” e a
richiedere quegli interventi di ordinaria manutenzione che dovrebbero mantenere
la stessa ad un livello accettabile.
L’esempio di via Resti non
è l’unico, ma rappresenta sicuramente l’emblema di uno stato di cattiva
manutenzione della Città che ormai è divenuto insostenibile.
C’è un vero e proprio
scollamento tra le esigenza della Città e dei reggiani rispetto a questa
sgangherata Giunta, che non sa fare altro che perdere tempo in progetti
superflui e a litigare per i loro appetiti di potere.
Il 2014 è vicino, e saranno
i reggiani a ribadire il giudizio impietoso verso questa raffazzonata
maggioranza scritto quest’oggi sull’asfalto di via Resti.
giovedì 21 giugno 2012
DELEGAZIONE GIAPPONESE IN CITTA' PER STUDIARE LA MOBILITA' URBANA
Dal quotidiano Prima Pagina di Reggio Emilia, si legge che una delegazione giapponese sia giunta a Reggio per studiare la mobilità urbana.
Gandolfi probabilmente terrà una lezione su come trasformare la mobilità nell'immobilità, considerati i numerosi fallimenti viabilistici che sono causa delle sue scelte.
Speriamo che i giapponesi imparino cosa NON fare, altrimenti rotonde ed ingorghi saranno il poco glorioso futuro della terra dei samurai.
Gandolfi probabilmente terrà una lezione su come trasformare la mobilità nell'immobilità, considerati i numerosi fallimenti viabilistici che sono causa delle sue scelte.
Speriamo che i giapponesi imparino cosa NON fare, altrimenti rotonde ed ingorghi saranno il poco glorioso futuro della terra dei samurai.
mercoledì 20 giugno 2012
martedì 19 giugno 2012
GNAKER: IL FORFAIT DI QUEST’ANNO E’ FATTO GRAVE PER LA CITTA’, CHI DAL COMUNE HA SBAGLIATO DOVRA’ ASSUMERSENE LA RESPONSABILITA’
Il Gnaker rappresenta un avvenimento storico
per la Città, non solo per i giocatori e gli amanti del basket, ma per tutti i
reggiani che durante il torneo rendevano vivi i giardini pubblici.
Difficile trovare tanti significati dietro ad
una sola manifestazione, un significato sportivo, culturale (il torneo è
diventata una vera e propria tradizione, di socialità, di sicurezza per i
Giardini pubblici che per pochi giorni all’anno tornavano nelle mani dei
cittadini reggiani.
Soprattutto in un momento di crisi come questo
si nota l’importanza e la mancanza di avvenimenti storici e “puliti” come
questo.
Il Comune avrebbe dovuto puntare più sul Gnaker
che sull’inutile 1,6,7 contatto.
Come al solito si continua con questo canale
preferenziale per lo straniero, facendo seccare, giorno dopo giorno, le radici
storiche e culturali che hanno permesso a Reggio Emilia di diventare un’oasi di
benessere.
Nel j’accuse gli organizzatori parlano di un
atteggiamento poco coerente e poco “professionale” da parte del Comune di
Reggio Emilia.
Presenterò un’interpellanza in consiglio
comunale per conoscere le cause di questo “pasticcio alla reggiana”, che
sicuramente porta all’intera collettività un grosso danno.
venerdì 15 giugno 2012
giovedì 14 giugno 2012
LARGO ALPINI: IL SISTEMA DELLE ORDINANZE NON FUNZIONA, OCCORRE DISCUTERE E APPROVARE CON URGENZA IL NUOVO REGOLAMENTO DELLA POLIZIA MUNICIPALE
In Largo Alpini, come nel resto del Centro
Storico, proliferano bivacchi improvvisati di gente che acquista alcolici ai
supermercati o nei negozi, e li consuma lungo la strada, creando anche problemi
di convivenza civile e decoro della Città.
Sono mesi che sollecitiamo il Comune, anche Gabriele
Fossa e la circoscrizione Centro Storico, ma il tema è più che mai attuale, ed
occorre da parte anche del Comune di Reggio Emilia una risposta efficace e
tempestiva.
Il punto è che a nulla servono i “patti” per
determinate zone, così come richiesti dal consigliere D’Andrea, così come non
serve a nulla il lassismo imperante nelle politiche di questa Giunta.
Con questo modo di operare il problema si
“sposta” solamente, e non si risolve una volta per tutte.
Una possibile soluzione Gabriele Fossa,
Presidente del Centro Storico, l’ha data, proponendo un nuovo e più aggiornato
regolamento della Polizia Municipale, al quale ha lavorato duramente anche l’avv.
Verona, consigliere della Circoscrizione Centro Storico.
Un regolamento del 27/06/1923 rimasto nei
contenuti a quell’epoca, dove viene fatto divieto di ferrare i cavalli e lavare
carrozze (art. 12), gli animali devono essere legati nella stalla con la testa
rivolta al suolo pubblico (art. 13).
La proposta di modifica del
regolamento della polizia locale permette a tutti i reggiani di vivere in una
città dove vengono rispettate le regole e i diritti di chi vuole riposare e di
chi vuole divertirsi.
In Largo Alpini i residenti
non ne possono più, e sono stanchi di questa situazione che da mesi si sta
portando avanti.
Reggio Emilia non merita i
bivacchi e queste situazioni che fanno percepire un senso di degrado avanzato.
Per forza di cose questo “clima ambientale” fa si che la gente per bene si
recluda volontariamente all’interno delle proprie abitazioni, lasciando la
Città nelle mani di sbandati.
Occorre fare presto e
calendarizzare questo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale,
lasciando perdere le proposte inefficaci di ordinanza “per zona”, che non hanno
mai portato i risultati previsti.
mercoledì 13 giugno 2012
TERREMOTO IN EMILA: PRESENTATA UN’INTERPELLANZA PER CONOSCERE LO STATO ATTUALE DEI DANNI CAGIONATI NELLA CITTA’ DI REGGIO EMILIA
Lo sciame sismico continua
imperterrito nel prendere di mira la pianura padana, ma credo sia arrivato il
momento in cui venga fatta una stima, anche se pur approssimativa, dei danni
causati da quest’ultima ondata di terremoti.
Ho presentato un’interrogazione
per conoscere quali sono stati i danni segnalati e rilevati agli edifici
privati, a quelli pubblici, alle scuole ed ai teatri.
Un quadro completo che ha come
finalità quella di fare una fotografia realistica della situazione a Reggio
Emilia, al fine di dare un’informazione completa e corretta alla cittadinanza.
Ogni giorno che passa vedo
gli Emiliani trattati sempre più da cittadini di serie B da parte del Governo e
dei palazzi romani.
Persino le demolizioni sono
a carico dei terremotati, questo in forza di un decreto sulla protezione civile
emanato pochi giorni prima del sisma.
L’ennesima presa in giro ad
un popolo che ha sempre aiutato i più bisognosi, e che non si è mai tirato indietro
al momento di prestare solidarietà a chi ne necessitava.
La Lega Nord combatterà
anche questa battaglia nelle sedi istituzionali, dai Comuni sino al Parlamento,
al fine di aiutare le popolazioni colpite dal sisma ad alzarsi e tornare più
forti di prima.
INTERPELLANZA SUI DANNI DEL TERREMOTO
PREMESSO CHE
Gli eventi sismici iniziati il
giorno 20 maggio 2012 e che a tutt’oggi continuano a susseguirsi hanno avuto
effetti disastrosi, anche nella nostra Provincia, cagionando danni ingenti
Tutto ciò premesso, considerato
e ritenuto, con la presente
INTERPELLANZA
Si chiede di sapere:
- Quali
danni sono stati causati nel Comune di Reggio Emilia, ovvero quanti sono
gli edifici, anche privati, che hanno subito danni strutturali e sono
stati privati della agibilità;
- Quali
danni hanno riportato le scuole e tutti gli edifici ospitanti servizi al
pubblico;
- Quali
danni ha subito il patrimonio pubblico, ed in particolare i Teatri di
Reggio Emilia;
martedì 12 giugno 2012
lunedì 11 giugno 2012
CONSIGLIO COMUNALE SULL'IMU: MANCA IL NUMERO LEGALE
Alle 17,20 la maggioranza del consiglio comunale di Reggio Emilia non garantisce il numero legale e salta il consiglio.
In discussione le detrazioni SULL'IMU.
Una maggioranza che col suo disinteresse dimostra il suo scollamento con i problemi dei cittadini.
lunedì 4 giugno 2012
AL POSTO DI FAR USCRE DEI DETENUTI RIPORTIAMO INDIETRO LE MIGLIAIA DI NOSTRI SOLDATI IN GIRO PER IL MONDO
Riporto la dichiarazione dell'on. Calderoli, in relazione al sisma in Emilia:
Al posto che aprire le porte delleg alere, come sug g erisce il ministro Severino, con i rischio di far uscire anche persone pericolose facciamo invece tornare dalle varie missioni all’estero le mig liaia di nostri soldati dislocati in g iro per il mondo - e con essi i mezzi annessi al loro seg uito incluso ilg enio militare - e impeg niamoli nella ricostruzione delle zone dell’Emilia colpite da questo terribile sisma
Al posto che aprire le porte delle
ANCORA FORTE SCIAME SISMICO
Dopo la scossa di terremoto delle ore 21,20 di domenica 3 giugno, per tutta notte è durato un intenso sciame sismico con numerose scosse avvertibili dalla popolazione.
Le ultime di magnitudo 2,5 alle ore 7,26 e di magnitudo 3,8 alle ore 8,55.
Le ultime di magnitudo 2,5 alle ore 7,26 e di magnitudo 3,8 alle ore 8,55.
venerdì 1 giugno 2012
TERREMOTO: DICHIARATE INAGIBILI LE CHIESE DEL CENTRO STORICO DI REGGIO EMILIA
Da quanto risulta, sono state dichiarate inagibili le chiese del centro storico di Reggio, tra cui anche San Prospero.
Per richiedere verifiche degli edifici privati, telefonare al n.0522 456008 al fine di prenotare l'intervento.
Per richiedere verifiche degli edifici privati, telefonare al n.0522 456008 al fine di prenotare l'intervento.
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