lunedì 25 giugno 2012

VIA RESTI: IL CUORE DELLA CITTA’ TENUTO IN UN MODO VERGOGNOSO


Sul manto stradale di via Resti, le fotografie che allego parlano da sole.

Una vera e propria vergona, per lo stato manutentivo di una delle vie centrali della nostra Città.

Mentre la Giunta passa la mattina a lamentarsi per la mancanza di denaro nelle casse comunali, ed il pomeriggio pensa a come sprecare i soldi pubblici per progetti meramente estetici (vedi i funghi di Rota), la Città continua a “sanguinare” e a richiedere quegli interventi di ordinaria manutenzione che dovrebbero mantenere la stessa ad un livello accettabile.

L’esempio di via Resti non è l’unico, ma rappresenta sicuramente l’emblema di uno stato di cattiva manutenzione della Città che ormai è divenuto insostenibile.

C’è un vero e proprio scollamento tra le esigenza della Città e dei reggiani rispetto a questa sgangherata Giunta, che non sa fare altro che perdere tempo in progetti superflui e a litigare per i loro appetiti di potere.

Il 2014 è vicino, e saranno i reggiani a ribadire il giudizio impietoso verso questa raffazzonata maggioranza scritto quest’oggi sull’asfalto di via Resti.

GIORNALE DI REGGIO


giovedì 21 giugno 2012

DELEGAZIONE GIAPPONESE IN CITTA' PER STUDIARE LA MOBILITA' URBANA

Dal quotidiano Prima Pagina di Reggio Emilia, si legge che una delegazione giapponese sia giunta a Reggio per studiare la mobilità urbana.

Gandolfi probabilmente terrà una lezione su come trasformare la mobilità nell'immobilità, considerati i numerosi fallimenti viabilistici che sono causa delle sue scelte.

Speriamo che i giapponesi imparino cosa NON fare, altrimenti rotonde ed ingorghi saranno il poco glorioso futuro della terra dei samurai.

martedì 19 giugno 2012

GNAKER: IL FORFAIT DI QUEST’ANNO E’ FATTO GRAVE PER LA CITTA’, CHI DAL COMUNE HA SBAGLIATO DOVRA’ ASSUMERSENE LA RESPONSABILITA’


Il Gnaker rappresenta un avvenimento storico per la Città, non solo per i giocatori e gli amanti del basket, ma per tutti i reggiani che durante il torneo rendevano vivi i giardini pubblici.

Difficile trovare tanti significati dietro ad una sola manifestazione, un significato sportivo, culturale (il torneo è diventata una vera e propria tradizione, di socialità, di sicurezza per i Giardini pubblici che per pochi giorni all’anno tornavano nelle mani dei cittadini reggiani.

Soprattutto in un momento di crisi come questo si nota l’importanza e la mancanza di avvenimenti storici e “puliti” come questo.

Il Comune avrebbe dovuto puntare più sul Gnaker che sull’inutile 1,6,7 contatto.
Come al solito si continua con questo canale preferenziale per lo straniero, facendo seccare, giorno dopo giorno, le radici storiche e culturali che hanno permesso a Reggio Emilia di diventare un’oasi di benessere.

Nel j’accuse gli organizzatori parlano di un atteggiamento poco coerente e poco “professionale” da parte del Comune di Reggio Emilia.

Presenterò un’interpellanza in consiglio comunale per conoscere le cause di questo “pasticcio alla reggiana”, che sicuramente porta all’intera collettività un grosso danno.

giovedì 14 giugno 2012

LARGO ALPINI: IL SISTEMA DELLE ORDINANZE NON FUNZIONA, OCCORRE DISCUTERE E APPROVARE CON URGENZA IL NUOVO REGOLAMENTO DELLA POLIZIA MUNICIPALE


In Largo Alpini, come nel resto del Centro Storico, proliferano bivacchi improvvisati di gente che acquista alcolici ai supermercati o nei negozi, e li consuma lungo la strada, creando anche problemi di convivenza civile e decoro della Città.

Sono mesi che sollecitiamo il Comune, anche Gabriele Fossa e la circoscrizione Centro Storico, ma il tema è più che mai attuale, ed occorre da parte anche del Comune di Reggio Emilia una risposta efficace e tempestiva.

Il punto è che a nulla servono i “patti” per determinate zone, così come richiesti dal consigliere D’Andrea, così come non serve a nulla il lassismo imperante nelle politiche di questa Giunta.

Con questo modo di operare il problema si “sposta” solamente, e non si risolve una volta per tutte.

Una possibile soluzione Gabriele Fossa, Presidente del Centro Storico, l’ha data, proponendo un nuovo e più aggiornato regolamento della Polizia Municipale, al quale ha lavorato duramente anche l’avv. Verona, consigliere della Circoscrizione Centro Storico.
Un regolamento del 27/06/1923 rimasto nei contenuti a quell’epoca, dove viene fatto divieto di ferrare i cavalli e lavare carrozze (art. 12), gli animali devono essere legati nella stalla con la testa rivolta al suolo pubblico (art. 13).

La proposta di modifica del regolamento della polizia locale permette a tutti i reggiani di vivere in una città dove vengono rispettate le regole e i diritti di chi vuole riposare e di chi vuole divertirsi.

In Largo Alpini i residenti non ne possono più, e sono stanchi di questa situazione che da mesi si sta portando avanti.

Reggio Emilia non merita i bivacchi e queste situazioni che fanno percepire un senso di degrado avanzato. Per forza di cose questo “clima ambientale” fa si che la gente per bene si recluda volontariamente all’interno delle proprie abitazioni, lasciando la Città nelle mani di sbandati.

Occorre fare presto e calendarizzare questo punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, lasciando perdere le proposte inefficaci di ordinanza “per zona”, che non hanno mai portato i risultati previsti.

mercoledì 13 giugno 2012

TERREMOTO IN EMILA: PRESENTATA UN’INTERPELLANZA PER CONOSCERE LO STATO ATTUALE DEI DANNI CAGIONATI NELLA CITTA’ DI REGGIO EMILIA

Lo sciame sismico continua imperterrito nel prendere di mira la pianura padana, ma credo sia arrivato il momento in cui venga fatta una stima, anche se pur approssimativa, dei danni causati da quest’ultima ondata di terremoti.

Ho presentato un’interrogazione per conoscere quali sono stati i danni segnalati e rilevati agli edifici privati, a quelli pubblici, alle scuole ed ai teatri.

Un quadro completo che ha come finalità quella di fare una fotografia realistica della situazione a Reggio Emilia, al fine di dare un’informazione completa e corretta alla cittadinanza.

Ogni giorno che passa vedo gli Emiliani trattati sempre più da cittadini di serie B da parte del Governo e dei palazzi romani.
Persino le demolizioni sono a carico dei terremotati, questo in forza di un decreto sulla protezione civile emanato pochi giorni prima del sisma.
L’ennesima presa in giro ad un popolo che ha sempre aiutato i più bisognosi, e che non si è mai tirato indietro al momento di prestare solidarietà a chi ne necessitava.

La Lega Nord combatterà anche questa battaglia nelle sedi istituzionali, dai Comuni sino al Parlamento, al fine di aiutare le popolazioni colpite dal sisma ad alzarsi e tornare più forti di prima.

INTERPELLANZA SUI DANNI DEL TERREMOTO


PREMESSO CHE

Gli eventi sismici iniziati il giorno 20 maggio 2012 e che a tutt’oggi continuano a susseguirsi hanno avuto effetti disastrosi, anche nella nostra Provincia, cagionando danni ingenti

Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, con la presente

INTERPELLANZA

Si chiede di sapere:
  1. Quali danni sono stati causati nel Comune di Reggio Emilia, ovvero quanti sono gli edifici, anche privati, che hanno subito danni strutturali e sono stati privati della agibilità;
  2. Quali danni hanno riportato le scuole e tutti gli edifici ospitanti servizi al pubblico;
  3. Quali danni ha subito il patrimonio pubblico, ed in particolare i Teatri di Reggio Emilia;
Quali sono le azioni intraprese dalla Giunta per mettere in sicurezza gli edifici di proprietà del Comune di Reggio Emilia che hanno subito danni dagli eventi sismici di cui in premessa.

lunedì 11 giugno 2012

CONSIGLIO COMUNALE SULL'IMU: MANCA IL NUMERO LEGALE

Alle 17,20 la maggioranza del consiglio comunale di Reggio Emilia non garantisce il numero legale e salta il consiglio. In discussione le detrazioni SULL'IMU. Una maggioranza che col suo disinteresse dimostra il suo scollamento con i problemi dei cittadini.

lunedì 4 giugno 2012

AL POSTO DI FAR USCRE DEI DETENUTI RIPORTIAMO INDIETRO LE MIGLIAIA DI NOSTRI SOLDATI IN GIRO PER IL MONDO

Riporto la dichiarazione dell'on. Calderoli,  in relazione al sisma in Emilia:


Al posto che aprire le porte delle galere, come suggerisce il ministro Severino, con i rischio di far uscire anche persone pericolose facciamo invece tornare dalle varie missioni all’estero le migliaia di nostri soldati dislocati in giro per il mondo - e con essi i mezzi annessi al loro seguito incluso ilgenio militare - e impegniamoli nella ricostruzione delle zone dell’Emilia colpite da questo terribile sisma

ANCORA FORTE SCIAME SISMICO

Dopo la scossa di terremoto delle ore 21,20 di domenica 3 giugno, per tutta notte è durato un intenso sciame sismico con numerose scosse avvertibili dalla popolazione.

Le ultime di magnitudo 2,5 alle ore 7,26 e di magnitudo 3,8 alle ore 8,55.

venerdì 1 giugno 2012

TERREMOTO: DICHIARATE INAGIBILI LE CHIESE DEL CENTRO STORICO DI REGGIO EMILIA

Da quanto risulta, sono state dichiarate inagibili le chiese del centro storico di Reggio, tra cui anche San Prospero.

Per richiedere verifiche degli edifici privati, telefonare al n.0522 456008 al fine di prenotare l'intervento.