Se
con le 2.700 firme presentate dai sindacati ospedalieri il
Sindaco ha sentito la necessità di aprire un tavolo tecnico per rivedere il
piano della sosta nella zona H, con le 2.500 firme presentate
oggi dai cittadini quel tavolo dovrà essere allargato a tutta la zona C del
piano sosta.
Il
Sindaco dovrà gioco forza prenderne atto con la logica conseguenza di
sospendere immediatamente una ordinanza che è superata e che deve essere riscritta
con i cittadini e non calata ideologicamente sulla testa dei reggiani solo per
non volere ammettere di avere clamorosamente sbagliato.
L’ondata
di protesta di oltre 5.200 firme contro la politica di Gandolfi dovrebbe farlo
riflettere invece di prodursi nell’ennesima arrogante esibizione di bugie.
In
primo luogo egli vorrebbe ricondurre la protesta alla scadenza elettorale: sta
forse accusando i sindacati, gli operatori ospedalieri, i fisioterapisti, gli
adoratori perpetui, i frati ed i cittadini di una cospirazione elettorale?
In
secondo luogo Gandolfi afferma di non avere ricevuto proteste nel primo
allargamento nella zona Gattaglio-Gardenia: niente di più falso, poiché anche a
fine 2010 vennero raccolte oltre 500 firme di protesta tra residenti e commerciati di
quella zona.
Caro Assessore Gandolfi
ce l’hanno tutti con Lei oppure ha sbagliato qualcosina?
La nuova tassa sui
residenti e sui lavoratori dell’area blu è chiaramente iniqua, ingiustificata e
si somma a quella dei passi carrai ed a tutti i balzelli ed ai rincari che
l’Amministrazione Delrio ha prodotto negli ultimi anni.
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