martedì 4 dicembre 2012

LA CHIUSURA DELLA QUESTURA DI REGGIO EMILIA NON SA’ DA FARE, NE’ DOMANI NE’ MAI


Il Governo dei tecnici che sbagliano i conti, confonde il taglio degli sprechi con il taglio tout court della spesa pubblica.

Questo taglio indiscriminato rischia di tagliare “la carne” e non lo spreco, gettando le nostre città nell’insicurezza più totale.

La Questura di Reggio Emilia è a rischio chiusura, e questo rappresenta un fatto grave per la nostra città, che vede diminuire drasticamente quelli che sono i servizi per i cittadini e la sicurezza.

È importante che la Questura a Reggio Emilia rimanga perché rappresenta un presidio del territorio indispensabile per qualunque Città, ed in particolare risulta ancor più necessaria per una Città come Reggio Emilia che sta lentamente e progressivamente precipitando nel degrado.

Chi amministra la “cosa pubblica” dovrebbe affrontare i temi secondo una scala di priorità.
La sicurezza pubblica non può e non deve essere subordinata al cd. pareggio di bilancio.

Senza la Questura, Reggio Emilia diventerà sempre di più terra di nessuno, dove la gente per bene si rinchiude nelle proprie abitazioni, mentre all’esterno le strade e le piazze saranno lasciate andare al loro destino, regalando la nostra Città al degrado ed alla delinquenza.

2 commenti:

  1. Chiudere la questura mi sembra una pazzia totale. Oltre alla importanza del presidio territoriale dobbiamo ricordare che le forze dell'ordine hanno già subito tagli spaventosi. L'organico della questura di Reggio Emilia è lo stesso di 40 anni fa, mentre la città è cambiata leggermente. Su questo punto bisogna coinvolgere tutta la cittadinanza, non bisogna mollare!!!

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  2. Hai pienamente ragione Olindo, certe iniziative vanno contrastate con veemenza, il rischio è di trovarci Reggio in preda a delinquenti e malfattori.

    Oltre ai disservizi vari... per passaporti, licenze, i servizi agli stranieri.... tutti dovremmo andare a Modena??? roba da matt....

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